La saga di "Beebo Brinker"

di Ann Bannon

- a cura di Nimei -

Quando era in voga la butch americana, tra gli anni '50 e '60, si sviluppò un genere letterario di serie B, romanzi in vendita nei drugstore in cui si raccontavano le vicende di amori crepuscoli tra strane donne. La lesbica della storia che di solito conquista una preda-donna debole e insicura (che aspetta un uomo che la salvi), è predestinata a fare una brutta fine. Viene umiliata, sconfitta dal nuovo amante, o peggio ancora impazzisce o si suicida. Fuori da questa regola, Ann Bannon scrisse una serie divenuta di successo dove la protagonista lesbica gode di un meritato lieto fine. I personaggi della saga hanno forza e conquistano il lettore. L'autrice è una casalinga tradizionalista, a sua volta appassionata di questo genere letterario che inizia a scrivere per caso, di nascosto dal marito e mentre la baby sitter si occupa dei suoi figli.

Bannon scrisse cinque libri "clandestini" prima di separarsi dal marito, iscriversi all'università e infine divenire professoressa di Lettere all'Università della California. Intanto negli anni settanta i libri vennero ripubblicati dal New York Times e da Naiad. Fu così che Bannon fece il suo tardivo coming out ammettendo di essere lei l'autrice della fortunata saga.

La storia di una Butch

Jack Mann incontra Beebo Brinker (vero nome Betty Jean) a Greenwich Village quando ha appena 18 anni. E' una giovane alta, mora, sicura di sè ma anche molto vulnerabile. Non veste mai abiti femminili e svolge lavori piuttosto androgini: fattorino delle pizze, manutentore dell'ascensore e si rifiuta di andare a scuola per non mettere la gonna. Beebo è in viaggio dopo aver lasciato la sua città nel Wisconsin perchè nasconde un segreto. E' tormentata dal senso di colpa per aver abbandonato suo padre ma deve rimanere lontana da casa. Il nuovo amico l'accoglie in casa sua e le trova un lavoro come fattorino delle pizze da Pete e sua moglie. Jack aiuta Beebo ad accettare di essere lesbica e la porta in giro per locali gay. Quel mondo è per lei affascinante e tutto nuovo.

Una sera, la ragazza litiga con una collega di lavoro e Paula (una ragazza da poco conosciuta) l'accoglie nel suo appartamento dove più tardi scopre l'orientamento sessuale della ragazza e trascorrono la notte insieme. Durante una consegna qualche giorno dopo, Beebo finisce a casa della star del cinema Venus Bogardus, dove fa amicizia con figlio della donna e resta affascinato dalla madre. L'amicizia tra le due si trasforma in una vera storia d'amore. Venus è bisessuale e sposata ma propone alla nostra protagonista di seguirla in California come baby sitter di suo figlio e soprattutto come amante. Beebo dovrà rimanere nell'ombra ma non sarà facile. Il marito della diva presto scopre tutto e le intima di non farsi fotografare dai giornalisti cosa che accade ben presto.

Una sera mentre Venus è una premiazione con il marito, il bambino ha una crisi epilettica e cadendo resta ferito alla testa. Beebo non ha scelta, deve raggiungere i due per avvisarli dell'accaduto ma prima che possa farlo, l'uomo vedendola arrivare la picchia selvaggiamente. Dopo quell'episodio, la ragazza decide di tornare a New York dove ritrova Paula e decide di vivere una storia d'amore con lei.

 

	Odd Girl Out Pubblicato nel 1957 è il primo libro cult della saga di Beebo Brinker. Il libro parla della storia d'amore di due giovani universitarie del Midwest. Laura Landon si scopre innamorata dell'amica Beth, leader della confraternita, una donna più grande e grintosa di lei.
	I am a woman Pubblicato nel 1959, è il prosieguo del primo romanzo. Laura dopo la relazione con Beth, finisce a New York, nel Greenwich Village dove fa amicizia con lo spiritoso Jack, gay anch'esso. Laura questa volta deve scegliere tra una donna selvaggia e curiosa, e un nuovo affascinante personaggio (che si è rivelato essere il più popolare della serie), Beebo Brinker, che incarna la butch lesbica perfetta. Beebo è intelligente, bella, galante e virile. In base alla descrizione di Bannon, Beebo è alta 1,8m con una voce roca e un fisico formidabile.
	Women in the Shadows Women In The Shadows pubblicato nel 1959 è stato il meno apprezzato della saga. Ha esaminato le relazioni interrazziali, la mancata accettazione di sé in materia di sessualità e razza, l'alcolismo, la gelosia e la violenza. Laura sposa Jack dopo che l'autrice ha esplorato gli intricati dettagli della scelta tra una vita eterosessuale e quella lesbica. Nel tentativo di vivere ciò che era considerata una vita normale, la donna sceglie di fingere un matrimonio convenzionale.
	Journey to a Woman Viaggio verso una donna, pubblicato nel 1960, mostra ancora una volta parallelismi tra la vita dell'autrice e i personaggi dei suoi racconti. Beth, la protagonista del primo libro, vive con il marito e i figli nel sud della California. Ma non è felice e si mette sulle tracce di Laura nove anni dopo il college. Ne è ossessionata e contatta un'autrice di racconti lesbici di New York, la incontra nella speranza di trovare Laura. Con questa donna ha una breve relazione, dopodichè Beth ritrova Laura sposata con Jack e madre di un figlio. In questo libro Beth e Beebo si conoscono.
	The Marriage Un quinto libro, Il matrimonio, pubblicato anche nel 1960, affronta ancora una volta i problemi sentimentali al di fuori del regno delle relazioni socialmente accettabili, anche se non si parla di omosessualità. Jack e Laura conoscono una coppia di sposi che si scoprono essere fratello e sorella, e devono decidere se rimanere insieme o conformi alle norme sociali.
	Beebo Brinker L'ultimo libro della serie, Beebo Brinker, pubblicato nel 1962, torna sul personaggio più amato dall'autrice. E' il prequel di Odd Girl Out. Beebo è a Greenwich Village dieci anni prima di conoscere Laura. La protagonista torna nella sua città natale per incontrare il suo amico Jack, e riscoprire se stessa. Inizia una relazione con una famosa stella del cinema e la segue in California. Ma la storia finisce e Beebo riesce a far chiarezza su ciò che vuole nella vita.

Curiosità: Dai libri della fortunata saga, è stato tratto un musical nel 2008 curato da Ann Bannon, di cui è ancora online la pagina web ufficiale http://www.beebobrinker.com/

 

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