LES REVENANTS

a cura di Odamei

 

2012

Francia

Lingua originale:Francese

Produttori: Haut et Court
Musiche: la colonna sonora è stata composta interamente dal gruppo scozzese dei Mogwai.

 

La serie è stata ideata da Fabrice Gobert ed è ispirata dall’omonimo film del 2004 di Robin Campillo.
La prima stagione è stata girata tra l’aprile ed il maggio 2012 ed è stata trasmessa in Francia a partire dal 26 novembre 2012 sul canale televisivo a pagamento Canal +.
Le riprese della seconda stagione sono ancora in corso ed è prevista la messa in onda nel 2015.
Note: alla sceneggiatura ha collaborato Celine Sciamma.

Riprese
La serie è stata girata nei dintorni di Annecy, principalmente a Seynod, fatta eccezione per le scene riprese a Poisy, Cran-Gevrier, Sèvrier, Annecy-le-Vieux, Veyrier-du-Lac, sul Semnoz e le scene subacquee a Capestrano, in provincia di L’Aquila. La diga mostrata è quella di Tignes.

 

Sito ufficiale
http://lesrevenants.canalplus.fr/#!/

 

In Italia la serie si potrà vedere prossimamente su Sky Atlantic, che dovrebbe mandare in onda sia la versione originale che quella italiana. Inoltre Sky Italia ha acquistato i diritti per il remake italiano della serie che sarà diretta da Stefano Lodovichi e girata in Trentino Alto Adige. Sono già in fase di lavorazione altri due remake, uno americano e uno russo. E per darvi un’idea del successo della serie, i diritti sono stati venduti in qualcosa come 74 Paesi.

 

 

Trama
In un piccolo paese di montagna, ricompaiono alcune persone morte da tempo, che si ripresentano ai propri famigliari come se non fosse successo nulla e sconvolgono le loro vite. Tra loro Camille, una ragazzina morta in un incidente d’autobus durante una gita scolastica; Simon, un giovane morto il giorno del suo matrimonio; Victor, un bambino che viene adottato da una donna lesbica, la signora Costa, morta trent’anni prima.
I “revenants” mangiano molto e dormono poco e insieme alla loro comparsa inizia inspiegabilmente ad abbassarsi il livello dell’acqua della diga.

 

 

Chi l’ha visto

A volte ritornano
E il ritorno fa male quanto la dipartita, se non di più. I “revenants” non ricordano nulla di quanto è loro accaduto uno, dieci, trent’anni prima, perché è come se tornassero il giorno esatto in cui se ne sono andati, in cui sono morti.
Ma coloro che sono rimasti ricordano, eccome, anche se sono andati avanti cercando di dimenticare, di ricostruirsi una vita, superando il dolore che è rimasto in qualche angolo insieme agli affetti, all’amore, ma anche ai rancori, che non sono stati sepolti con i loro cari.
Il fragile equilibrio che si crea tra vivi e morti diventa un filo sottile fra i mondi, ma nulla è più come prima, nulla può riportare la “normalità”.
Scoprendo la storia di ognuno dei “revenants”, episodio dopo episodio, restano alla fine tanti interrogativi, a partire da ciò che è accaduto alla diga tanti anni prima, qualcosa che si avverte per tutta la durata della serie.
Dopo aver letto recensioni più che positive praticamente ovunque, visto che ho il gene della bastian contrario nel Dna, mi sono avvicinata alla serie con scetticismo e curiosità. Beh, ho praticamente guardato gli otto episodi tutti d’un fiato.
In una parola, emozionante, colonna sonora e scenari compresi. Mi è piaciuta molto, all’inizio, la sequenza della farfalla che torna a sbattere le ali ed esce dalla teca di vetro.

 

 

SPOILER
I personaggi che ci interessano più da vicino sono Julie, un’infermiera e Laure, una poliziotta.
A Julie è dedicato il terzo episodio, all’inizio del quale la vediamo travestita da Catwoman insieme a Laure travestita da Batman. La donna abbandona la festa alla quale sta partecipando con Laure, perché il mattino seguente deve alzarsi molto presto per andare al lavoro. Poco dopo viene aggredita e accoltellata ripetutamente. Con l’evolversi degli episodi scopriamo che dopo l’accaduto Laure non ha più visto Julie, per volere sembra di quest’ultima. Nel settimo episodio le due donne si riavvicinano e decidono di andare via insieme a Victor, ma non riescono a lasciare la città, girando continuamente in tondo e ritrovandosi sempre al solito posto.
C’è un momento in cui Julie dice alla compagna che si sente come “una di loro”, morta dentro, da quando è stata aggredita dal serial killer. Laure la ama e la implora di restare, ma Julie va via con Victòr. Non sappiamo nulla nemmeno della sorte di Laure, in quanto nell’ultimo episodio non è chiaro se rimanga con i poliziotti all’esterno del rifugio e scompaia con loro, perché non si vede fra gli altri alla fine dell’episodio.

 

 

 

Qui trovate i riassunti degli otto episodi della prima serie.

 

 

_________________ ::: CAST :::

 

Anne Consigny - Claire Constance Dollé - Sandrine Laetitia de Fombelle - Madame Costa Carole Franck - Mademoiselle Payet Grégory Gadebois - Toni Ana Girardot - Lucy Guillaume Gouix - Serge Samir Guesmi - Thomas Clotilde Hesme - Adèle Jérôme Kircher - Père Jean-François Matila Malliarakis - Frédéric Brune Martin - Chloé Swann Nambotin - Victor Pierre Perrier - Simon Frédéric Pierrot - Jérôme Yara Pilartz - Camille Alix Poisson - Laure Céline Sallette - Julie Jean-François Sivadier - Pierre Jenna Thiam - Léna

 

 

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