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Wentworth - post season 3

Dopo tre stagioni faccio qualche considerazione sulle relazioni interpersonali di Franky, delle quali secondo me la più importante e significativa è stata quella con Bridget, e non lo dico basandomi sul “lieto” finale di stagione. Non dico nemmeno che Bridget sia meglio di Erica, semplicemente il loro rapporto con Franky è fondamentalmente diverso.
Erica è stata la prima persona a vedere in Franky una “possibilità”. Ma mi ha dato l’impressione che sia stata una possibilità più per sé stessa che per Franky. Un modo per dire “Ho tirato fuori il meglio da questa ragazza, l’ho spinta a studiare, a mostrare le proprie capacità”. Lo dice anche nel decimo episodio, Erica, di voler migliorare la vita delle donne di Wentworth. Certo, magari è anche così, ma Franky sa benissimo che non è solo così. Lei è l’”oggetto” delle fantasie/desideri/sogni di Erica. Non so se lei abbia desiderato davvero Franky o l’abbia solo vista come colei che le ha permesso di realizzare che la sua vita coniugale/ sessuale etc. fosse insoddisfacente perché voleva qualcosa di più.
Tutte le inmates, da Bea a Liz, a Boomers, anche Kim, hanno avuto un ruolo importante nella loro convivenza forzata con Franky. L’hanno costretta a confrontarsi con loro, con sé stessa, con le sue paure, con quello che lei è realmente.
Poi è arrivata Bridget, che ha cercato più di chiunque altro di capire Franky, di avvicinarsi a lei accogliendola, ascoltandola, avendo anche il coraggio di chiederle scusa. E si è innamorata di lei. Non penso si tratti di “transfert” e sono convintissima che Bridget non abbia mai avuto nessuna intenzione di fare solo sesso e basta, chiusa lì, con Franky. Altrimenti non avrebbe perso il suo lavoro per non metterne a rischio la libertà condizionata. Che è diventata una priorità, ne abbiamo conferma durante l’incontro tra Bridget e Vera, dopo le dimissioni di Bridget. Ti aiuto, ma prima di tutto c’è la libertà condizionata di Franky.
Franky flirta con Bridget, gioca con le parole, le fa ammettere di essere lesbica, ma quando assume un atteggiamento quasi di sfida, Bridget replica che non ci sta, che non tollera e non rispetta quel modo di fare. Una fermezza che fa in modo che Franky si fidi di lei e si apra.
Nel momento in cui Franky confessa l’omicidio di Meg Jackson, Bridget fa una doppia fatica. Come Dottoressa Westfall deve “contenere” la confessione di Franky e tutto il carico emozionale che comporta per entrambe, come Bridget, come donna che prova dei sentimenti nei confronti di Franky, deve trattenersi dall’alzarsi e abbracciarla. Riesce egregiamente in entrambe le cose, ma quella confessione non costa moltissimo solo a Franky, costa altrettanto a Bridget.
Non so cosa succederà ai due personaggi, cioè se ci sarà un loro ritorno nella quarta stagione e come, oppure se la loro storia si fermerà al lieto fine che abbiamo visto. Nel primo caso, mi auguro che gli autori proseguano sullo stesso filone, mostrandoci la vita post-Wentworth di Franky, la sua relazione con Bridget, perché in fondo le due si conoscono anche relativamente poco. E potrebbe essere qualcosa di originale che non ad esempio far ritornare in prigione Franky o altre calamità. Incrociamo le dita.